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.\" sd.4
.\" Copyright 1992 Rickard E. Faith (faith@cs.unc.edu)
.\"
.\" Permission is granted to make and distribute verbatim copies of this
.\" manual provided the copyright notice and this permission notice are
.\" preserved on all copies.
.\"
.\" Permission is granted to copy and distribute modified versions of this
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.\" professionally.
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.\" Formatted or processed versions of this manual, if unaccompanied by
.\" the source, must acknowledge the copyright and authors of this work.
.\"
.\" Traduzione in italiano di Giovanni Bortolozzo <borto@dei.unipd.it>
.\" Settembre 1996
.\" Aggiornamento alla versione 1.15 di Alessandro Rubini (rubini@linux.it)
.\" Maggio 1997
.\"
.TH SD 4 "17 dicembre 1992" "" "Linux Programmer's Manual"
.SH NOME
sd \- Dispositivi per i Dischi SCSI
.SH SINTASSI
#include <linux/hdreg.h>
.SH CONFIGURAZIONE
Il nome del dispositivo a blocchi ha la seguente forma:
.BI sd lp,
dove
.I l
una lettera che denota il drive fisico, e
.I p
un numero che denota la partizione in tale drive. Spesso, il
numero della partizione,
.IR p ,
tralasciato quando il device corrisponde all'intero drive.
I dischi SCSI hanno un numero primario di dispositivo di 8, e un
numero secondario della forma (16 *
.IR numero_drive ") + " numero_partizione ,
dove
.I numero_drive
il numero del drive fisico in ordine di rilevamento all'accensione
del sistema, e
.I numero_partizione
definito come segue:
.sp
la partizione 0 l'intero drive
.br
le partizioni 1-4 sono le partizioni DOS "primarie"
.br
le partizioni 5-8 sono le partizioni DOS "estese" (o "logiche").
Per esempio,
.B /dev/sda
avr numero primario 8, secondario 0, e far riferimento all'intero
primo drive SCSI nel sistema; e
.B /dev/sdb3
avr numero primario 8, secondario 19, e far riferimento alla terza
partizione DOS "primaria" nel secondo drive SCSI nel sistema.
In questo momento, sono forniti solo dispositivi a blocchi. I dispositivi raw
non sono ancora stati implementati.
.SH DESCRIZIONE
Si possono usare le seguenti ioctl:
.TP
HDIO_REQ
.RS
Ritorna i parametri BIOS del disco nella seguente struttura:
.RS
.nf
.ft B
struct hd_geometry {
unsigned char testine;
unsigned char settori;
unsigned short cilindri;
unsigned long start;
};
.ft R
.fi
.RE
Un puntatore a questa struttura passato come parametro di
.BR ioctl (2).
Le informazioni ritornate nel parametro sono la geometria del drive
.I "com' vista dal DOS!"
Tale geometria
.I non
la geometria fisica del drive. comunque quella usata quando
si costruisce la tabella delle partizioni (partition table) del drive,
ed necessaria per le operazioni di
.BR fdisk "(1), " efdisk "(1), e " lilo (1).
Se non sono disponibili le informazioni sulla geometria, verr
ritornato zero per tutti i parametri.
.RE
.TP
BLKGETSIZE
Ritorna la dimensione del dispositivo in settori. Il parametro di
.BR ioctl (2)
dovrebbe essere un puntatore a
.BR long .
.TP
BLKRRPART
Richiede la rilettura della tabella delle partizioni del disco SCSI. Non
necessario alcun parametro.
Sono supportate anche le ioctl
.BR scsi (4).
Se richiesto un parametro per
.BR ioctl (2),
e questo NULL, allora
.BR ioctl (2)
ritorner -EINVAL.
.SH FILE
/dev/sd[a-h]: i drive completi
.br
/dev/sd[a-h][0-8]: le singole partizioni
.SH "VEDERE ANCHE"
.BR scsi (4)
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