File: nfs.5

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man-pages-it 0.3.0-1
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.\" nfs.5 "Rick Sladkey" <jrs@world.std.com>
.\" Wed Feb  8 12:52:42 1995, faith@cs.unc.edu: updates for Ross Biro's
.\" patches. "
.\"
.\" Traduzione in italiano di Giovanni Bortolozzo <borto@dei.unipd.it>
.\" Agosto 1996
.\" 1 Revisione Marzo 1997 <borto@dei.unipd.it>
.\"
.\" " for hilit19
.TH NFS 5 "20 novembre 1993" "Linux 0.99" "Linux Programmer's Manual"
.SH NOME
nfs \- formato di fstab e opzioni per nfs
.SH SINTASSI
.B /etc/fstab
.SH DESCRIZIONE
Il file
.I fstab
contiene le informazioni sui filesystem da montare, dove e con quali
opzioni. Per il mount di un NFS, contiene il nome del server e della
directory esportata dal server da montare, la directory locale che 
usata come mount point, le opzioni specifiche di NFS che controllano
come  montato il filesystem.
.P
Ecco un esempio da un file \fI/etc/fstab\fP per un mount NFS.
.sp
.nf
.ta 2.5i +0.75i +0.75i +1.0i
server:/usr/local/pub /pub nfs rsize=8192,wsize=8192,timeo=14,intr
.fi
.DT
.SS Opzioni
.TP 1.5i
.I rsize=n
Il numero di byte che NFS usa quando legge i file da un server NFS. Il
valore di default dipende dal kernel, e attualmente  1024 byte.
.TP 1.5i
.I wsize=n
Il numero di byte che NFS usa quando scrive file su di un server NFS. Il
valore di default dipende dal kernel, e attualmente  1024 byte. 
.TP 1.5i
.I timeo=n
Il tempo in decimi di secondo prima di inviare la prima ritrasmissione
dopo un timeout RPC. Dopo il primo timeout, il tempo di timeout 
raddoppiato ad ogni timeout successivo fino a quando  raggiunto
il timeout massimo di 60 secondi o sono avvenute abbastanza 
ritrasmissioni da causare un timeout principale ("major
timeout"). Poi, se il filesystem  montato in modo hard, ad ogni nuovo
timeout che avviene si riparte al doppio del valore iniziale del
precedente. Il timeout massimo  ancora di 60 secondi. Migliori
prestazioni globali si possono ottenere incrementando il timeout
quando si fa il mount in una rete molto occupata, con un server lento,
o attraverso molti router o gateway.  
.TP 1.5i
.I retrans=n
Il numero di timeout secondari ("minor timeout") e di ritrasmissioni
che devono avvenire prima che avvenga un timeout principale. Il
default  di 3 timeout. Quando avviene un timeout principale,
l'operazione sul file o  interrotta oppure viene mostrato in console
il messaggio "server not responding".  
.TP 1.5i
.I acregmin=n
Il tempo minimo in secondi che devono essere tenuti in cache gli
attributi di un file normale prima di richiederne l'aggiornamento dal
server. Il default  3 secondi.
.TP 1.5i
.I acregmax=n
Il tempo massimo in secondi che devono essere tenuti in cache gli
attributi di un file normale prima di richiederne l'aggiornamento dal
server. Il default  60 secondi.
.TP 1.5i
.I acdirmin=n
Il tempo minimo in secondi che devono essere tenuti in cache gli
attributi di una directory prima di richiederne l'aggiornamento dal
server. Il default  30 secondi.
.TP 1.5i
.I acdirmax=n
Il tempo massimo in secondi che devono essere tenuti in cache gli
attributi di una directory prima di richiederne l'aggiornamento dal
server. Il default  60 secondi.
.TP 1.5i
.I actimeo=n
L'uso di actimeo imposta 
.I acregmin,
.I acregmax,
.I acdirmin,
e
.I acdirmax
allo stesso valore. Non c' un valore di default.
.TP 1.5i
.I retry=n
Il numero di volte che si tenta un operazione di mount di un NFS in
background prima di lasciar perdere. Il valore di default  1000 volte.
.TP 1.5i
.I namlen=n
Quando il server NFS non supporta la versione due del protocollo di
mount RPC, questa opzione pu essere usata per specificare la massima
lunghezza di un nome di file che  supportata nel filesystem remoto. 
usata per supportare le funzioni pathconf POSIX. Il default  255
caratteri. 
.TP 1.5i
.I port=n
Il numero della porta a cui connettersi sul server NFS. Se il
numero della porta  0 (default) allora si interroga il portmapper
dell'host remoto per sapere il numero di porta da usare. Se il demone
NFS del server remoto non  registrato con il suo portmapper, allora 
usato il numero di porta NFS standard 2049.
.TP 1.5i
.I mountport=n
Il numero della porta di 
.BR mountd .
.TP 1.5i
.I mounthost=nome
Il nome dell'host sul quale gira
.BR mountd .
.TP 1.5i
.I mountprog=n
Usa un numero di programma RPC alternativo per contattare il demone
di mount sull'host remoto. Questa opzione  utile per gli host che
possono far girare diversi server NFS. Il valore di default  100005
che  il numero di programma RPC standard del demone di mount.
.TP 1.5i
.I mountvers=n
Usa un numero di versione RPC alternativo per contattare il demone di
mount sull'host remoto. Questa opzione  utile per gli host che
possono far girare diversi server NFS. Il default  la versione 1.
.TP 1.5i
.I nfsprog=n
Usa un numero di programma RPC alternativo per contattare il demone
NFS sull'host remoto. Questa opzione  utile per gli host che
possono far girare diversi server NFS. Il valore di default  100003
che  il numero di programma RPC standard del demone NFS.
.TP 1.5i
.I nfsvers=n
Usa un numero di versione RPC alternativo per contattare il demone NFS
sull'host remoto. Questa opzione  utile per gli host che possono far
girare diversi server NFS. Il default  la versione 2.
.TP 1.5i
.I bg
Se il primo tentativo di mount NFS va in timeout, si continua a provare il
mount in background. Di default non fa il mount in background dopo
un timeout ma termina.
.TP 1.5i
.I fg
Se il primo tentativo di mount NFS va in timeout, termina
immediatamente.  il default.
.TP 1.5i
.I soft
Se un operazione NFS su un file ha un timeout principale allora si
restituisce un errore di I/O al programma chiamante. Il default  di
continuare a riprovare le operazioni su file NFS indefinitivamente.
.TP 1.5i
.I hard
Se un operazione NFS su un file ha un timeout principale allora
riporta in console "server not responding" e continua
indefinitivamente.  il default.
.TP 1.5i
.I intr
Se un operazione NFS su un file ha un timeout principale ed  montato
hard, allora permette ai signal di interrompere l'operazione sul file
e ritorna EINTR al programma chiamante. Il default  di non permettere
che l'operazione sul file sia interrotta.
.TP 1.5i
.I posix
Monta il filesystem NFS usando la semantica POSIX. Ci permette ad un
filesystem NFS di supportare nel giusto modo il comando POSIX pathconf
interrogando il server per sapere la lunghezza massima di un nome di
file. Per fare ci, l'host remoto deve supportare la versione due del
protocollo di mount RPC. Molti server NFS supportano solo la versione
uno.
.TP 1.5i
.I nocto
Sopprime il recupero di nuovi attributi quando  creato un file.
.TP 1.5i
.I noac
Disabilita interamente tutte le forme di caching degli attributi. Ci
causa una penalizzazione delle prestazioni del server ma permette a
due diversi client NFS di ottenere risultati ragionevolmente buoni
quando entrambi i client stanno scrivendo attivamente su di un
filesystem comune sul server.
.TP 1.5i
.I tcp
Monta il filesystem NFS usando il protocollo TCP invece del protocollo
UDP di default. Molti server NFS supportano solo UDP.
.TP 1.5i
.I udp
Monta il filesystem NFS usando il protocollo UDP.  il default.
.P
Tutte le opzioni non numeriche hanno la corrispondente forma
"noopzione". Per esempio, nointr significa che non si permette alle
operazione sui file di essere interrotte.
.SH FILE
.I /etc/fstab
.SH "VEDERE ANCHE"
.BR fstab "(5), " mount "(8), " umount "(8), " exports (5)
.SH AUTORE
"Rick Sladkey" <jrs@world.std.com>
.br
Traduzione di Giovanni Bortolozzo <borto@dei.unipd.it>
.SH BACHI
Le opzioni bg, fg, retry, posix, e nocto sono analizzate da mount, ma
attualmente sono ignorate "silenziosamente".
.P
Le opzioni tcp e namlen sono implementate ma non sono attualmente
supportate dal kernel di Linux.
.P
Il comando umount dovrebbe notificare al server quando  smontato un
filesystem NFS.