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<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2//EN">
<HTML>
<HEAD>
<TITLE>KDE</TITLE>
</HEAD>
<BODY LINK="#0000ff" VLINK="#0000ff" ALINK="#0000ff" BGCOLOR="#ffffff">
<TABLE BORDER=0 CELLPADDING=0 WIDTH=100%>
<TR>
<TD ALIGN=left BGCOLOR="#ffffff">
<A HREF="ultralinux.html">
<IMG ALT="[precedente]" SRC="pj_images/a_left.gif" BORDER=0></A>
</TD>
<TD ALIGN=center BGCOLOR="#cccccc">
<FONT COLOR="#00ff00">
<A HREF="ultralinux.html">Ultra Sparc</A>
- <A HREF="index.html">Copertina</A> -
<A HREF="tips9804.html">Tips 04/98</A>
</FONT>
</TD>
<TD ALIGN=right BGCOLOR="#ffffff">
<A HREF="tips9804.html">
<IMG ALT="[successivo]" SRC="pj_images/a_right.gif" BORDER=0></A>
</TD>
</TR>
</TABLE>
<P ALIGN=right>
<FONT SIZE=+3 COLOR="#ff0000">
<EM>Articoli</EM>
</FONT>
<HR>
<P ALIGN=center>
<FONT SIZE=+3 COLOR="#0000FF">KDE
</FONT>
</P>
<P>Di solito chi utilizza Linux, utilizza X per sviluppare/utilizzare
applicazioni che richiedano l'interazione tra più entità (finestre) in un
generico display. Le proprietà di X sono abbastanza note e quindi non ci
soffermeremo più di tanto. La possibilità di utilizzare più window manager
sopra X ha scatenato negli anni, tra gli utenti Unix prima e Linux poi, le
fantasie più disparate portando a sviluppare varie interfacce che oltre a
consentire di spostare le finestre, permettono di lanciare i programmi di
maggiore utilizzo con la semplice pressione di un bottone oppure di
modificare l'intero aspetto del desktop (si pensi ad Enlightment).
Con un editor si può in un minuto aggiungere una funzionalità ad un
interfaccia, permettendo di avere <EM>sempre</EM> lo stesso desktop. Ad
esempio all'università utilizzo da anni sempre un clock in alto a sinistra,
una barra *goodstuff, un modulo di fvwm* e il pager per gli n desk
differenti.</P>
<P>Questo è durato e ha funzionato da sempre. Un problema nasce però dal
fatto che gli ambienti Unix, essendo multiutente, spingono le persone a
condividere le informazioni, focalizzando l'utilità di un programma più
sulle sue `potenziali capacita' che sulla conoscenza del come utilizzare
quella capacità (tanto c'è il man :-)) Con la diffusione dei PC e il
confronto diretto tra Linux e Windows/Mac la questione è diventata:<BR>
Utente Linux: <EM>Beh, io di solito con Linux risolvo così questo
problema.</EM><BR>
Utente Win/Mac: <EM>Sì, ma Unix è difficile da imparare. C'è troppo da
leggere.</EM><BR>
Utente Win: <EM>Si, è ``bastato'' importare il file Autocad in Word e
stampare.</EM><BR>
Utente Linux: <EM>Mmm, latex + ps</EM></P>
<P>È quindi nata l'esigenza di avere un ``desktop'' con delle proprietà che
seguissero delle linee ben precise e che permettano di sviluppare delle
applicazioni in grado di:
<UL>
<LI>DnD: passare dei dati da un'applicazione all'altra a colpi di mouse :-)
<LI>Permettere la modifica degli aspetti principali del desktop.
<LI>Permettere l'utilizzo di una funzionalità di un programma all'interno
di un altro, potendo così evitare di tradurre parti di lavoro già fatte.
</UL></P>
<P>Il KDE ambisce a risolvere perlomeno i primi due punti e forse poi il
terzo. Ovviamente questo riguarda un'applicazione che utiliza le librerie
kde e quindi non sarà possibile (o quasi) effettuare le prime due
funzioni.</P>
<P>Per la prima funzione, si deve stabilire un protocollo, cioè un metodo
con il quale le applicazioni possono passarsi i dati e anche che significato
hanno questi dati (non ha sento fare il DnD di una cosa che un programma non
sa utilizzare :-)). Per la seconda funzione, si devono stabilire una
serie di regole (ad esempio dove vanno messi i file che descrivono i menu e
dove quelli del mio menù personale). Quando installo un programma, come
fanno le persone a sapere che ``esiste'' e come lanciarlo?</P>
<P>Il KDE in questo caso utilizza una directory ``di sistema''
(<CODE>/opt/kde</CODE> oppure <CODE>/usr/local/kde</CODE> ad esempio) con la
seguente struttura:<BR>
<PRE>
[yurj@naima yurj]$ ls -l /opt/kde/
total 10
drwxr-xr-x 2 root root 2048 Mar 31 14:44 bin
drwxr-xr-x 2 root root 1024 Mar 17 16:43 cgi-bin
drwxr-xr-x 3 root root 1024 Mar 24 12:47 doc
drwxr-xr-x 3 root root 3072 Mar 17 16:52 include
drwxr-xr-x 3 root root 2048 Mar 31 14:44 lib
drwxr-xr-x 13 yurj users 1024 Mar 24 12:47 share
</PRE>
<P>
<UL>
<LI>In <CODE>bin</CODE> ci sono i programmi installati (es:
<CODE>kedit</CODE>, <CODE>knotes</CODE>, <CODE>kdvi</CODE>, ecc.)
<LI>In <CODE>cgi-bin</CODE> ci sono dei programmi che sono lanciati dal
<CODE>kdehelp</CODE>, tipo un programma per la ricerca di un topic oppure
per generare la lista dei programmi installati ogni volta che viene lanciato
(i file di help sono scritti in html)
<LI>In <CODE>doc</CODE> c'è la documentazione. Il KDE pone molta enfasi
nella localizzazione dei programmi. Ogni programma in kde può essere
italianizzato in maniera molto semplice in poco tempo. In sostanza basta
prendere un file che lista la traduzione delle frasi e compilarlo,
mettendolo poi in un'opportuna directory. Segnalo <CODE>ktranslator</CODE>,
scritto da un italiano che aiuta notevolmente questo processo
<LI><CODE>share</CODE> contiene:
<DL>
<DT><CODE>applnk</CODE>
<DD>I file in questa directory hanno un'estenzione riconosciuta dai
programmi kde e che descrive il tipo di azione da compiere, e varie risorse
(ad esempio la pixmap, la descrizione). L'albero che che si dirama in questa
directory sarà la rappresentazione del menù di ``sistema''.
<P>Esempio di </CODE>file.kdelnk</CODE>
<PRE>
[yurj@naima yurj]$ more /opt/kde/share/applnk/Home.kdelnk
# KDE Config File
[KDE Desktop Entry]
Type=Application
Exec=kfmclient folder %u file:$HOME
# Quando si clicca sopra l'icona o si accede tramite il menu' sopra
# questo file sara' lanciata un'istanza di kfm con la propria home
# praticamente lo stesso che succede quando in qindows si cliccka su C:
Icon=kfm_home.xpm
TerminalOptions=
Path=
Terminal=0
Name=Home Directory
Name[de]=Heimatverzeichnis
Name[da]=Hjemme folder
Name[nl]=Homedirectory
Name[pl]=Katalog domowy
Name[cs]=Domovský adresáø
Name[sk]=Domovský prieèinok
Name[sv]=Hemkatalogen
Name[fi]=Kotihakemisto
Name[fr]=Répertoire maison
Name[it]=Directory "home"
Name[pt]=A minha área
Name[hu]=Saját könyvtár
Comment=This folder contains all your personal files.
Comment[de]=Dieses Verzeichnis enthält alle Ihre persönlichen Dateien.
Comment[nl]=Deze map bevat all uw persoonlijke bestanden.
Comment[pl]=Ten katalog zawiera wszystkie twoje osobiste pliki.
Comment[cs]=Tento adresáø obsahuje va¹e osobní soubory
Comment[sk]=Tento prieèinok obsahuje va¹e osobné súbory
Comment[sv]=Den här katalogen innehåller alla dina personliga filer.
Comment[da]=Denne folder indeholder alle dine personlige filer.
Comment[fi]=Tässä kansiossa on kaikki henkilökohtaiset tiedostosi
Comment[fr]=Ce répertoire contient tous vos fichiers personnels.
Comment[it]=Questa cartella contiene tutti i tuoi file personali.
Comment[pt]=Esta pasta contém todos os seus ficheiros pessoais.
Comment[hu]=Ez a könyvtár tartalmazza a személyes file-aidat.
</PRE>
<P><CODE>Comment</CODE> è quello che appare quando ci passate sopra col
mouse e in base alla variabile LANG che avete settato avrete i commenti
nella lingua di preferenza (il KDE è in grado di farlo tramite un programma
che chiede quali sono le tre lingue di preferenza...).</P>
<DT><CODE>share/apps</CODE>
<DD>Contiene le pixmaps relative a un programma e dei dati che servono al
programma, non modificabili dall'utente.
<DT><CODE>share/locale</CODE>
<DD>Contiene le frasi tradotte per ogni lingua. Quindi basta aggiungere il
file opportuno qui per avere il programma con la lingua di preferenza.
<DT><CODE>share/config</CODE>
<DD>Contiene le configurazioni non modificabili dall'utente (xdm, le icone
iniziali di un desktop, altro).
<DT><CODE>share/mimelnk</CODE>
<DD>Contiene i mime types, cioè l'associazione file -> programma.
Esempio:<BR>
<PRE>
[yurj@naima yurj]$ more /opt/kde/share/mimelnk/text/html.kdelnk
# KDE Config File
[KDE Desktop Entry]
Comment=HTML Page
Comment[de]=HTML Seite
Comment[nl]=HTML pagina
Comment[pl]=Strona HTML
Comment[fi]=HTML sivu
Comment[fr]=Page HTML
Comment[pt]=Página HTML
Comment[it]=Pagina HTML
DefaultApp=KDE Browser
Icon=html.xpm
Type=MimeType
MimeType=text/html
Patterns=*.html;*.HTML;*.htm;*.HTM;
</PRE>
<P>Usa il KDE browser per visualizzare i file <CODE>.html</CODE>. Il discorso
in verità è più ampio e meriterebbe un articolo a parte sui mime type...
</DL>
</UL>
<P>Esistono altre directory, la cui funzione è specifica. Quindi quando
un'applicazione kde si installa, andrà a depositare le pixmap, e il
<CODE>.kdelnk</CODE> in maniera di apparire nel menù :-).</P>
<P>La modifica delle proprietà del desktop è affidata a un programma (che è
un'interfaccia alle chiamate opportune della libreria kde) che permette di
specificare un po' di tutto (sfondi, bordi, pulsanti sulle finestre, ecc.).
È estensibile tramite moduli aggiuntivi. Ciò che è importante segnalare è
che (ogni) applicazione può modificare le impostazioni ad esempio del
desktop, chiamado ad esempio (invento il nome :-))
<CODE><EM>change_background_color</EM></CODE> la quale chiamerà la funzione
di qt (è la librerie che sta sotto il kde) oppure direttamente la funzione
di X che permette di cambiare il colore di background.</P>
<P>Il terzo punto non creso sia stato ancora implementato. Esiste uno
standard chiamato CORBA (Common Object eccetera) che permetterebbe questo (e
anche altro) e ne esiste un'implementazione free per linux:<BR>
OmniORB2 per C++ della Olivetti & Oracle Research Labs.</P>
<P ALIGN=RIGHT>di
<A HREF="mailto:carrery@dei.unipd.it">Yuri Carrer</A>
</P>
<HR>
<TABLE BORDER=0 CELLPADDING=0 WIDTH=100%>
<TR>
<TD ALIGN=left BGCOLOR="#ffffff">
<A HREF="ultralinux.html">
<IMG ALT="[precedente]" SRC="pj_images/a_left.gif" BORDER=0></A>
</TD>
<TD ALIGN=center BGCOLOR="#cccccc">
<FONT COLOR="#00ff00">
<A HREF="ultralinux.html">Ultra Sparc</A>
- <A HREF="index.html">Copertina</A> -
<A HREF="tips9804.html">Tips 04/98</A>
</FONT>
</TD>
<TD ALIGN=right BGCOLOR="#ffffff">
<A HREF="tips9804.html">
<IMG ALT="[successivo]" SRC="pj_images/a_right.gif" BORDER=0></A>
</TD>
</TR>
</TABLE>
</BODY>
</HTML>
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